L’INTEGRAL YOGA è la sintesi operata da un Maestro moderno dei più antichi approcci della tradizione Yoga. Un sistema, erede di una tradizione di 5.000 anni, che può per questo dirsi scientifico.
Fondato tra gli anni ’50 e ’60 da Sri Swami Satchidananda, è la combinazione flessibile di metodi specifici volti a sviluppare ogni aspetto dell’individuo: fisico, emotivo e spirituale. Esso integra sei antichi approcci Yoga con il fine di accompagnare l’individuo verso uno sviluppo completo e armonico: lo Hatha Yoga, ovvero la pratica fisica che attraverso posture, tecniche di respirazione e rilassamento mantiene il corpo agile, flessibile e in buona salute; il Karma Yoga, ovvero il percorso dell’azione disinteressata senza attaccamento verso il risultato; il Bhakti Yoga, che è la disposizione a connettersi con il senso di divinità che, indipendentemente dalle tradizioni religiose, permea creato e creature; lo Jnana Yoga, sentiero della saggezza che fa dell’autoanalisi e dell’introspezione gli strumenti atti a distinguere tra permanenza e impermanenza; il Raja Yoga, ovvero l’evoluzione etica interiore e la scienza della meditazione; il Japa Yoga, che fa uso delle vibrazioni sonore per focalizzare la mente, rendendola chiara e forte.
Obiettivo è ritrovare e “mantenere la nostra condizione naturale, ovvero:
• un corpo forte e in buona salute
• i sensi sotto il totale controllo
• una mente ben disciplinata, chiara e calma
• un intelletto acuto come la lama di un rasoio
• una volontà forte e duttile come l’acciaio
• un cuore pieno di amore incondizionato e compassione
• un ego puro come un cristallo
• una vita pervasa di Pace e Gioia Suprema”
IL MAESTRO
Negli Stati Uniti rimase, lasciando un’impronta profonda e duratura. Ha lasciato il corpo in India, suo paese natale, ma la sua salma riposa a Yogaville, in Virginia.Swami Satchidananda non appartiene a nessuna fede, gruppo o nazione. Il suo pensiero ha come cardine il principio “Truth is One, Paths are Many” ovvero: la Verità è Una, i Sentieri sono molti. Per questo suo pensiero ha attratto attorno a sé persone con diversi credi e bagagli culturali. Per questo suo pensiero ha desiderato costruire un luogo dove tutti potessero incontrarsi senza abbandonare il proprio percorso, ma comprendendo che la Verità dietro a tutti i nomi e le forme è sempre la stessa. Questo luogo è Yogaville, dove si erge il LOTUS (Light Of Truth Universal Shrine – Santuario della Luce della Verità Universale), tempio di meditazione aperto a tutte le fedi. Anche nel sud dell’India, a Coimbatore, paese natale di Swami Satchidananda, si erge un Lotus, accanto alla Scuola che il Maestro fondò durante la sua vita terrena.Pur non essendo un medico, Swami Satchidananda ha sempre attratto a sé il mondo della scienza. Per questa ragione l’Integral Yoga ha sviluppato al proprio interno, parallelamente agli aspetti più filosofici e spirituali, l’approfondimento delle applicazioni terapeutiche dello Yoga. Ha attinto agli insegnamenti del Maestro uno dei nomi maggiormente insigniti in campo scientifico, il Dr. Dean Ornish, medico internista e discepolo di Swami Satchidananda, che con i suoi studi iniziati negli anni ’70 ha dimostrato come uno stile di vita che includa la pratica Yoga (e, nello specifico, una pratica semplificata dell’Integral Yoga) possa aiutare non solo a prevenire ma anche a far regredire la malattia cardiovascolare. Il metodo Ornish ha riportato inaspettati risultati anche in campo oncologico e rappresenta oggi una pietra miliare nello studio dell’impatto di discipline olistiche come lo Yoga sulle patologie che affliggono oggi la nostra società.